Vagabonding. L'arte di girare il mondo

Un pò libro, un pò manuale, sia sul viaggio in senso stretto, ma più che altro lo vedo come un modo alternativo di concepire la vita, fuori dagli standard che ci vengono "imposti" dalla società. Un bellissimo libro, scorrevole e pieno di consigli, spunti, ed esperienze vissute direttamente dall'autore. La voglia di partire dopo la lettura è veramente tanta...

Un libro interessante. E non tanto per i consigli pratici di viaggio che sono datati e che lasciano il tempo che trovano ma perchè stimola una riflessione personale sul 'viaggiare' e su ciò che questa metafora della vita comporta. Da quando è stato scritto il libro si avverte che i tempi sono cambiati e di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia. Oggi l'andarsene in giro per il mondo per un lungo periodo sabbatico e poi tornare e reinserirsi nel lavoro come se nulla fosse lo ritenguo sinceramente arduo. Salvo però la bontà dell'interrogarsi sul viaggiare che poi è un interrogarsi su noi stessi.

Concordo con il commento di Drugo. Questo libro è pedante, pieno di consigli ovvi dati anche con una certa saccenteria, a cominciare dalla prefazione e dalla introduzione che presenta il libro come il padre di tutti i manuali sul come viaggiare; inoltre ogni pagina è uguale all'altra. Se si apre il libro a caso e si leggono 3-4 pagine si è letto tutto il libro. Da evitare secondo me.