Dizionario completo della canzone italiana

Ho letto con interesse il libro, visto che sono molto appassionata di musica ma non mi è piaciuto per niente!Non da certo una visione completa della canzone italiana, ma semèplicemente si notano soprattutto i " gusti" dell'autore rivolti ai cantautori; trovo poco rispettoso il commento fatto a Artisti come la Pavone o la Pravo (grandi artisti anche se all'autore probabilmente non piacciono molto...almeno quasto è quello che traspare nel leggere la sua opera)e ancora meno rispettoso aver dimenticato un'artista come Dalida!

E' possibile in Italia tenersi lontani dalle partigianerie, evitare le piccinerie, per approdare ad un lavoro di documentazione storica in campo musicale? No mi sono detto, dopo aver acquistato questo libro, che si presenta come un dizionario completo della canzone italiana dal 1958 al 2006, ma in realtà non mantiene le promesse del titolo. Incrdibili sono infatti le dimenticanze di Caterina Valente, Dalida, Gatto Panceri che hanno portato la canzone italiana nel mondo. L'autore poi compila vere e proprie stroncature dei cantanti melodici come Al Bano, Orietta Berti, Iva Zanicchi (forse non piacciono a lui), per arrivare alla caricatura di talenti italiani come Patty Pravo e Rita Pavone.Beh mi sono chiesto, dov'è la canzone italiana in questo libro?