Seni e uova

Romanzo che indaga sul cambiamento del corpo della donna, sulla percezione che abbiamo di esso e di quanto possa essere difficile accettarne il cambiamento. Un libro che parla di dolore e gioia, di morte e di nascita, in tutte le forme possibili.

Libro completamente al femminile, in cui gli uomini sono utili soltanto per realizzare il desiderio della protagonista (la maternità). Ne escono sconfitti, mediocri, Mi chiedo se questa descrizione della società giapponese sia veritiera, o se il libro sia stato scritto da un punto di vista fin troppo personale, non al di sopra delle parti; di sicuro non invoglia un uomo alla lettura. Molto "veri", invece, il senso del dovere dei figli verso i genitori, la precarietà delle madri lavoratrici, il senso di instabilità della vita adulta.

È un libro stupefacente che parla francamente dei dubbi e delle difficoltà della femminilità moderna. Kawakami compie un'indagine introspettiva sulla donna, o meglio, sul corpo e la psiche femminile affrontando le domande più scomode e difficili che ci accompagnano dall'adolescenza alla maternità. Cosa comporta avere la capacità di procreare ?Cosa significa pensare 'da donna'? Seni e Uova tratta il genere femminile alla luce di una società nascostamente patriarcale attraverso gli occhi e i sentimenti della protagonista scrittrice che si interroga sulla vita di una donna single e non particolarmente affascinata dal sesso. Anche la povertà, i legami tra sorelle e l'alienazione della città sono temi scandagliati e mai elusi in risposte scontate. Kawakami scrive onestamente ma è anche capace di slanci lirici, soprattutto quando racconta di Osaka nei suoi quartieri più poveri e squallidi. Non delude, anzi esamina con coraggio e disincanto. Il sesso femminile che ho trovato in queste pagine non è 'debole' ma forte, sensibile ed impavido.