Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Semiologia del racconto - Gian Paolo Caprettini - copertina
Semiologia del racconto - Gian Paolo Caprettini - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Semiologia del racconto
Attualmente non disponibile
15,70 €
-5% 16,53 €
15,70 € 16,53 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Tomi di Carta
13,00 € + 7,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
ibs
15,70 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
15,70 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Tomi di Carta
13,00 € + 7,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi disponibile in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Semiologia del racconto - Gian Paolo Caprettini - copertina

Dettagli

2
1997
13 aprile 1992
192 p.
9788842039754

Voce della critica


scheda di Bottiroli, G., L'Indice 1994, n. 2

La semiologia non è più solo la scienza delle strutture e dei codici; è ormai una disciplina "cognitiva", che rivolge la sua attenzione alle dinamiche dei testi e al rapporto fra testi e culture. Muovendo da questa impostazione, Caprettini elabora una teoria del racconto stimolante e complessa, e cerca immediate verifiche su un corpus testuale variato che comprende la fiaba, il mito, il sogno accanto ad alcuni celebri esempi letterari sul "doppio" (Dostoevskij, Pirandello, Borges). L'obiettivo è il superamento della vecchia narratologia funzionale, che privilegiava la prospettiva delle azioni rispetto all'identità dei personaggi. Non è un caso, allora, che Caprettini abbia scelto alcune opere in cui il centro della narrazione è costituito proprio dal movimento che sposta i confini dell'Io, li scinde e li duplica. La teoria di Caprettini si impernia su tre nuclei di problemi: il dialogo scrittore-lettore, la dilatazione del senso, la narrazione come forma di razionalità. Naturalmente questi tre nuclei interagiscono fra di loro. Affrontando il problema del senso, Caprettini evita di ridurlo ai prodotti di regole impersonali e irrigidite: la semantica si apre sugli spazi indeterminati del simbolo, senza nessuna concessione però all'arbitrio di un labile associazionismo. Sono le decisioni del lettore a determinare il valore di un simbolo sulla base di possibilità, più o meno esplicite, offerte dal testo. I simboli si trovano così all'incrocio tra la definizione enciclopedica propria di una cultura e le focalizzazioni operate nella dialettica tra autore e lettore. In conduzione, per Caprettini l'intreccio non è la serie autonoma degli avvenimenti narrati, ma la cerniera tra il mondo dell'opera (con tutta la sua ricchezza antropologica) e le operazioni mentali richieste all'interprete. In questo senso il racconto è visto come una forma di razionalità: narrare è costruire mappe cognitive per orientarsi nel surplus dell'esperienza.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore