Sei nelle mie parole. Due sorelle, un lungo addio

Charlotte Link è una delle mie scrittrici preferite. Ho letto quasi tutti i suoi romanzi, e questo si distingue per molti aspetti, sicuramente lo stile narrativo è diverso, ma c'è una ragione: questa volta il racconto non è affatto inventato, ma la coinvolge in prima persona. Sua sorella Franziska è morta dopo aver combattuto sei anni contro il cancro. La scrittrice racconta della lotta che lei e la famiglia hanno combattuto. Il dolore più grande è sicuramente vedere sparire una persona così tanto amata un po' alla volta, fino alla morte. Ho riflettuto molto, prima e dopo la lettura, su quanto sia importante non sottovalutare mai la presenza dei nostri cari, e dimostrare appena possibile tutto il proprio amore. Consiglio assolutamente l'acquisto e la lettura.

Non conoscevo Charlotte Link, nel senso che non l'avevo mai letta, prima che mi capitasse tra le mani questo volume. Era da un po' che mi ripromettevo di leggere qualcosa di questa scrittrice tedesca, ma sono parecchi gli autori di cui mi riprometto di leggere qualcosa... Il libro mi colpì perché, dato un rapido sguardo al risvolto, mi fu subito chiaro che trattava della vicenda della morte della sorella, Franziska di un anno più giovane, deceduta a seguito di un tumore dopo sei anni di dura lotta. Questo tema mi è particolarmente caro perché anch'io ho perso un fratello per la stesso motivo. Però non essendo uno scrittore non sono mai riuscito a scrivere qualcosa di quella vicenda e visto che ad oggi sono trascorsi già nove anni, non vi riuscirei con i ricordi oramai smussati e le vicende disperse nelle nebbia del tempo. Charlotte Link invece sconvolta da quella vicenda trova la forza di scrivere questo libro di memorie, anche su esplicito invito della sorella, e in tal modo di portarci a conoscenza della disperazione, dello sconforto e della cesura nella propria personale linea tempo del periodo che va dalla diagnosi della malattia al decesso.