Il segreto

Inizio lento, ma tutto il libro si legge poi di corsa. Uno stile davvero originale, doloroso, inquietante. Grande penna introspettiva. Peccato per il finale, sembra che l'autore non avesse più risorse e non sapesse come giustificare la storia. Temo che all'inizio l'autore avesse in mente un finale diverso; questo pare quasi banale, ma molto comodo. Un libro comunque che merita di essere letto.

I personaggi principali sono un'anziana, quasi centenaria, signora e uno psichiatra, che hanno in comune l'istituto per malattie mentali in una città dell'Irlanda occidentale; entrambi scrivono appunti e promemoria in maniera parallela; l'anziana signora si addentra nel lontano passato e nel surreale, lo psichiatra riflette sulla sua attività professionale e sui suoi pazienti. Interessante è il racconto, non sempre lucido, dell'anziana signora in quanto è spesso riferito alla tragica sofferenza dovuta alla guerra per l'indipendenza d'Irlanda nella seconda decade del '900. Le storie e gli appunti/riflessioni narrate sono, come già detto, parallele, ma hanno punti di convergenza fino ad arrivare a un intreccio particolarmente commovente ma, nel contempo, che non riesce a far giustizia di un tragico misfatto.

Mi hanno regalato questo libro. La storia è molto lenta anche troppo!!! Il libro non è avvincente per niente ed ho fatto molta fatica a finirlo.