Scrivimi (magari ti amo ancora)

Qualcosa di già sentito, ma gradevole...

Letto tutto d'un fiato, ben scritto

In generale non è stata una lettura che ho apprezzato particolarmente, anche se di certo non l'ho disprezzata. La narrazione procede attraverso due storie, narrate entrambe in prima persona, che si sfiorano appena disvelando poco a poco il lieve legame che le unisce. In realtà l'accostamento mette in risalto due fasi di una relazione romantica che per quanto distanti sono accumunate da sentimenti e necessità simili. Ho trovato innovativa l'idea di disseminare tra le pagine del libro dei QRcode attraverso i quali poter accedere a dei video dell'autore nei quali ha mostrato alcuni luoghi del romanzo e si è un po' raccontato. Alla lunga però un po' distraente, specialmente quando la storia è riuscita a suscitare un coinvolgimento e un desiderio di continuare a leggere. Ciò che maggiormente invece mi ha fatto storcere il naso è la poca verosimiglianza: gli incontri che fanno i personaggi sono se non impossibili di certo improbabili e talvolta addirittura assurdi. Ciò rende alcuni passaggi a mio avviso un po' forzati. Riconosco che può essere ricorrente in questo genere di romanzo un po' sognatore, ma personalmente preferisco una lettura che mi mostri dove i sogni possono coincidere con la realtà. Mentre termino la lettura pensando: "sì carino, però con la vita vera c'entra poco"