La scienza e i miracoli. Conversazioni sui rapporti tra scienza e fede

Incredibile che un volume così lucido e intelligente su un tema così delicato debba aver avuto una così modesta diffusione. Ma forse il problema è proprio questo: che non ci sono polemiche inutili. Non è un libro per gente prevenuta, è un libro che fa pensare, pieno di ipotesi che mettono in discussione tutti i tipi di certezze...comprese quelle negative, di chi pensa che basti dire "No" a qualcosa per essersi tirato fuori dalle tenebre.

Ho trovato questo libro quasi per caso, lasciato solo e anonimo sullo scaffale della libreria, in mezzo a tanti altri. Non fatevi ingannare dal titolo: è uno dei migliori libri che ho letto sulla questione del rapporto tra scienza e fede. Perchè? perchè si tratta di un libro in cui l'autore affronta le diverse questioni con verie e proprie interviste e conversazioni con una marea di personaggi del mondo intellettuale: teologi, religiosi, scienziati, psicologi, ecc... Non quindi una sterile esposizione delle idee dell'autore, ma un dibattito aperto, in cui numerosi scienziati (interviene anche tra gli altri il famoso Richard Dawkins) e teologi si confrontano liberamente e apertamente, in maniera costruttiva sulle questioni più scottanti e profonde legate alla fede nell'epoca della scienza. Molto meglio di tanti saggi famosi e costosi pubblicati negli ultimi tempi. Consigliato asolutamente a chi voglia approfondire l'argomento, indipendentemente dalle proprie convinzioni ideologiche.