Sardinia blues

Letto durante una vacanza in Sardegna. Bellissimo. La cosa che più ho adorato è che non c'è mai una riga scontata. Grazie

Ho segnato tre stelle, ma vorrei aggiungerne mezza. Più volte in discussioni mi sono trovata in minoranza a dover dire che Soriga è bravo, ma non importa. Finalmente, grazie a Davide, Corda e Licheri, troviamo una Sardegna vera, contemporanea, senza gli espedienti accabadoriani della “terra antica e misteriosa, ventosa, arcaica” e tutti i luoghi comuni annessi e connessi. Sarà per questo che Soriga non ha la fama che meriterebbe? Forse lo stile dell’autore (sintassi e punteggiatura) alla lunga tende un po’ a stancare, ma nelle prime pagine ha il potere di una cannonata. Promosso

Mi sono avvicinato a questo libro, dopo le innumerevoli lusinghe sentite a favore dell'autore, definito come una sorta di promessa della letteratura sarda. Libro davvero deludente che non ha saputo prendermi, e lo stesso valsi per lo stile. Storia francamente vuota, non capisco da dove arrivino certi paragoni.