Una risata li spegnerà

Un insolito mattoncino quadrato di carta pesante e plastificata incollato (a malapena) all'americana e racchiuso in una copertina (quasi più leggera delle pagine di cui prima) custodisce le strisce di Disegni (che da orizzontali vengono rimontate per giustificare il lieve ingrandimento rispetto alla pubblicazione su rivista originale). Le strisce paiono in certi casi mal scansionate, il lettering (dei dialoghi spesso fitti e degli interventi "fuori campo" dell'autore stesso) rimane di difficile lettura (visto lo scarso ingrandimento). La Mompracem - etichetta del gruppo LIT che assomma editori come Castelvecchi ed Arcana, per citarne due - tira fuori l'ennesimo spreco di carta ultrapatinata/plastificata mal impiegata in un lavoro che ha quella curatela tipica da "editore a pagamento". Il tutto era venduto ad un prezzo abbastanza altino e non sorprende affatto che sia velocemente finito tra i remainders. Con questa scontistica il volume merita di essere recuperato perché Stefano Disegni resta il talento che è anche quando mediocremente stampato/curato.

Intendiamoci: per la satira spumeggiante, l'intelligente e graffiante presa in giro, il ritratto dei protagonisti della TV disegnati come sono realmente e non come ci appaiono sullo schermo, per il divertimento nel rileggere queste strisce apparse a suo tempo sul settimanale Sette, la votazione sarebbe altissima. Ma siccome l'editore ha pensato bene di risparmiare un euro o due stampando le strisce non nel loro formato originale ma molto rimpicciolito, tanto che il testo di alcune risulta addirittura sfuocato e illeggibile, il voto dato é pienamente meritato. Anzi é troppo generoso. Un bell'applauso all'editore.