La ribelle e il papa re

Complimenti all'autore che in questa opera ci descrive, con minuzia di particolari storici, le vicende della vita sociale nella Roma preunitaria di Pio IX. Oltre ad un dimenticato episodio di quegli eventi che ebbe come protagonista Giuditta Tavani Arquati. Apprezzabile anche la ricostruzione di mitiche battaglie risorgimentali, come quella avvenuta a Villa Glori, ove trovò la morte il giovane Enrico Cairoli e, due anni dopo, a cause delle ferite, anche il fratello Giovanni. Uno scontro feroce durato davvero 'come un sogno' per neppure un'ora tra questi giovani rivoluzionari, garibaldini ed i gendarmi e gli zuavi dello Stato Pontificio. Interessante e dettagliata è anche la ricostruzione fatta da Fracassi sull'operato e le reali intenzioni dei protagonisti di quel momento storico (Napoleone III, Vittorio Emanuele II, Pio IX, Francesco II, Mazzini, Garibaldi, Crispi,Rattazzi,Cardinale Antonelli, ecc.), il più delle volte divergenti se non totalmente contrastanti. Con tali soggetti e con tali idee le conseguenze furono nefaste per Roma, per l'Italia e per la ribelle Giuditta Tavani Arquati che finì col pagare con la vita,e con quella del figlio dodicenne, quella aspettativa di libertà. Un massacro, come bene lo descrive l'autore. Inutile..? Lo decida il lettore. Meravigliosa lettura. Da consigliare sicuramente.