Repubblica luminosa

Forse la vicenda, giunti al termine, potrà un po' deludere. Ma il romanzo è ben condotto, ricco di inquietanti suggestioni. Non conoscevo nulla, di questo scrittore madrileno.. lo avrei immaginato del Sud America.

E' raro trovare un romanzo contemporaneo davvero originale, di grande forza e costruito in maniera convincente. Ed è ancor più raro trovare tutto ciò in un romanzo di 'sole' 130 pagine. 'Repubblica luminosa' è un romanzo sorprendente e struggente, che ci mette a nudo, scoprendo la nostra impotenza e i nostri sensi di colpa. Anni '90; in una città sudamericana ai limiti della selva cominciano ad apparire piccoli gruppi di bambini di strada, dall'età compresa tra i nove e i tredici anni. Assieme, formano un insieme di 32 bambine e bambine. Vivono tra la legalità e l'illegalità, chiedendo l'elemosina e compiendo furti. La notte spariscono per riapparire il giorno dopo. Sembrano parlare un linguaggio sconosciuto. Non sembrano avere un capo riconosciuto; piuttosto si comportano come altrettante cellule che compongono un unico corpo. Chi sono? Da dove vengono? Come reagiranno le istituzioni cittadine di fronte a questo inatteso fenomeno? la storia è raccontata quindici anni dopo, in un 'montaggio' assolutamente evocativo, inframezzata dagli articoli di giornale e dalle analisi sociologiche che rincorrevano il significato di quelle vite, di quelle giovani esistenze. A noi che leggiamo sembra arrivare l'eco di quelle gesta, e i 32 bambini della 'Repubblica luminosa' di Barba diventano eroi, eroi tragici del nostro tempo infame, e disperato.