I reietti del Medioevo. Fuorilegge, briganti, omosessuali, eretici, streghe, prostitute, ladri, mendicanti e vagabondi

E' un bellissimo libro sul Medio Evo. Su come Chiesa e Impero con le loro idee di peccato, delitto e castigo hanno dato forma a un insieme, spesso molto numeroso di uomini che vivevano al di fuori della legge. Non sempre erano poveri, vi erano anche persone nobili che comunque avevano bisogno di denaro. Così si formarono bande di fuorilegge, briganti e banditi che venivano utilizzati sia dai nobili che dai stessi monasteri per protezione. Nel Medio Evo si formò un esercito di poveri, accattoni che mancavano di tutto e che vivevano cacciando di frodo. Le prostitute poi erano un po' da per tutto persino in Terra Santa al seguito dei crociati. Infine quelle persone contro cui l'Inquisizione si è scatenata: ebrei e streghe. Un capitolo a parte sono gli Eretici che se nell'Alto Medio Evo disquisivano di teologia, nel Basso Medioevo invece si lanciarono contro il potere e la ricchezza della Chiesa e della sua gerarchia ed erano seguiti da folle immense povere e ignoranti spesso, ma che non sopportavano il lusso della Chiesa che a parere di molti doveva essere povera e mentre si costruivano bellissime cattedrali, c'era gente senza tetto.