Il re di Luxor

Amo l'Egitto, l'archeologia ed i romanzi con ambientazione storica questo, però, proprio non mi è piaciuto. Interessante solo in alcuni punti, la prima metà del libro (che presumibilmente avrebbe dovuto dare una piena conoscenza della personalità di Howard Carter) è in realtà più simile ad un romanzo rosa, di lettura davvero difficile.

Da Vandenberg mi aspettavo di più, dopo "Le mura di Atene". E invece guarda un po' che roba noiosa. Praticamente "narra" tutta la vita di Howard Carter, scopritore della tomba di Tutankamon, da quando, quindicenne, frequentavano una scuola per ragazze (...) a quando, ormai attempato, incontra per l'ultima volta il suo grande amore di gioventù. Ora, non per essere critica… ma sedute spiritiche e ipnosi per sapere dove cercare tesori in Egitto… biciclette con le ali… andiamo! Poi, il fatto è che magari in due parole passano anche dieci anni. Non so, la faccenda era piuttosto noiosa, e alla fine mi sono costretta a finirlo, altrimenti non l'avrei fatto.

Veramente un bellissimo libro,sin dalle prime pagine ti cattura,sembra di essere accanto a Carter nello scorrere della sua emozionante vita.