La ragazza di polvere

Il coro delle voci dimenticate: i casi irrisolti. Una galleria degli orrori, la peggiore vergogna del distretto. Tutti quei casi e quelle voci che, come un sasso gettato nello stagno, provocano delle increspature nell'acqua, che si allargano propagate dal tempo e dalla gente. Questo è il compito del detective Harry Bosch, appena rientrato nella polizia di Los Angeles dopo tre anni di congedo: risolvere quei casi che sembrano essere stati dimenticati. Per la prima volta in tanti anni di servizio Bosch sente di avere un punto in contatto con il comandante, pare che anche lui senta il coro delle voci dimenticate e, per la prima volta, sente di fare parte del dipartimento, di combattere perché si faccia giustizia. Le cose, però, ben presto si dimostrano molto diverse dal previsto. Nel 1988 a Los Angeles una ragazza di sedici anni, Rebecca Verloren, era stata uccisa a colpi di pistola. Una prima analisi della dinamica del delitto aveva fatto pensare agli agenti incaricati del caso a un suicidio. Le prove successive, però, avevano presto dimostrato che si doveva trattare di omicidio. Nonostante le ricerche, l'assassino non era stato trovato e quello di Rebecca presto era andato a far parte dei "casi dimenticati". Quando Bosch rientra in servizio, però, questo è il primo caso di cui si deve occupare: rileggendo i rapporti dei due investigatori incaricati delle indagini, il detective si rende subito conto di quante imprecisioni e in quanti errori siano caduti i due colleghi; errori banali e, forse, fatali. Le nuove tecnologie, inoltre, permettono di raggiungere risultati un tempo impensabili e l'esame del DNA ottenuto da un piccolo frammento di pelle rimasto incastrato nella pistola rinvenuta accanto al cadavere porta sulle tracce di Roland Mackey, un uomo con piccoli precedenti penali, all'epoca dell'omicidio coinvolto con una banda di skinheads. Quando tutti gli indizi sembrano portare alla risoluzione del caso, però, l'uomo viene misteriosamente ucciso e i giochi si riaprono. Con il procedere dell'indagine, Bosch si renderà conto che la morte di Rebecca è ancora una ferita aperta e che le resistenze più forti alla soluzione del caso provengono proprio dall'interno della polizia. E a questo punto non potrà fare a meno di chiedersi se questo suo primo incarico non gli sia stato assegnato apposta, perché sia anche l'ultimo.