Racconti giovanili (1989 - 1998)

Una raccolta di 12 racconti, per lo più di viaggi, ambientati negli anni '80-'90 'Treno per la Spagna', 'Nel suk' e 'Da Tetouan a Meknes' raccontano il Marocco attraverso le "avventure" di due amici; 'La caduta del muro' è la cronaca di un viaggio in solitario a L'Havana e racconta la vita spensierata dei giovani cubani mentre il mondo sta per cambiare. in 'Una vacanza tranquilla', 'Primavera '82' e 'Un po' di pioggia' si attraversano i più importanti passaggi della vita, dall'infanzia spensierata, all'adolescenza, fino all'età adulta. Amicizie (parte prima), e Amicizie (parte seconda) raccontano di un viaggio in solitario attraverso i paesi del nord Europa. Come un diario', il pezzo forte della raccolta e il mio preferito, si sviluppa su un doppio piano temporale che ti porta da Cuba al Portogallo, ma il viaggio vero è quello dentro di sé. 'Sophie' racconta di una vacanza-studio in Costa Azzurra, di sentimenti che si provano per la prima volta come l'amore e la gelosia, del primo bacio, di un ulteriore passaggio nella vita. Chiude la raccolta 'Militari', sul servizio di leva (quando ancora era obbligatorio) e sulle sue assurdità: un mondo a parte al quale lasci un anno della tua vita. Lo stile narrativo ricorda quello di Hemingway, uno dei miei autori preferiti; un libro da leggere tutto d'un fiato, e da rileggere poi con calma. Inevitabilmente ci si ritrova a ripensare a tutti quei momenti della nostra gioventù (vita - parte I) che hanno fatto di noi quello che siamo e che saremo (vita - parte II).