Racconti di un pellegrino russo

In questo libro non si parla della preghiera, ma si insegna a pregare, in modo molto concreto, e soprattutto indimenticabile. Dopo la lettura di questo libro non sarai più lo stesso.

"Per grazia di Dio sono uomo e cristiano, per azioni grande peccatore, per vocazione pellegrino errante di luogo in luogo. I miei beni terreni sono una bisaccia sul dorso con un po' di pan secco e, nella tasca interna del camiciotto, la Sacra Bibbia. Null'altro." Inizia così il racconto a cuore aperto del cammino di ricerca interiore di un russo 33enne del XIX secolo, colpito dalle parole di S. Paolo «Pregate senza sosta!». Il pellegrino si domanda come l'uomo possa far ciò fra le incombenze materiali. Consigliato a chi non è soddisfatto della propria forma di preghiera, a chi vuole vivere la vita ad un livello superiore e non ha mai trovato nessuno in grado di consigliarlo al riguardo. Consigliato anche a chi vuole essere introdotto all'esicasmo, la meditazione cristiana purtroppo poco conosciuta