Quasi amore

Quasi amore è un insieme di cose, la maggior parte praticamente invisibili. Sono quelle sensazioni che si provano per la prima volta e che anche volendo proprio non ci si riesce a spiegare, figuriamoci tentare di poterlo esprimere a una terza persona. Sono tutte quelle eccitazioni che a volte tornano più volte nella nostra vita, tutte con una forza e complicità differenti ma soprattutto, tutte con un’unicità incredibilmente pazzesca.

Si parla sempre d'amore... ma del quasi amore non ne parla mai nessuno. Ci ha pensato Ugo Cornia che, con il suo tocco magico, è riuscito a riconoscerlo e a descriverlo così bene che mentre si legge ti viene da ridere, annuire, sorridere, piangere, stringere i pugni... perché dici: "Cacchio, ma queste cose le ho provate anche io". Cornia si trasforma immediatamente in un buon amico che si siede accanto a te e ti racconta di lui: sentimenti minimi, sensazioni sottovalutate che però hanno sconquassato l'animo di tutti e magari ci siamo dimenticati con il colpo di spugna del "roba da ragazzini". Cornia diventa subito amico tuo e te la racconta tutta la sua vita amorosa. E ti ricordi di quei periodi di catastrofi parziali del cervello che spendevi lobotomizzata su un divano, come prezzo da pagare per godere poi dell'azzurezza del mondo: una sensazione di sbrago che senti crescerti dentro. Tutti, almeno una volta, l'abbiamo ballata la samba del cuore che batte. Ecco quello è il ritmo del quasi amore, quel delicato momento dell'infatuazione, così precario e così meraviglioso che tira fuori tutto l'amore del mondo che ognuno si porta dentro... Leggete questo libro e vi verrà voglia di quasi innamoravi di nuovo!

In seguito ad alcuni eventi che non mi sembra opportuno di raccontare, situabili nelle vacanze di Natale del 1998, a un certo punto, di colpo sono diventato uno che principalmente stava in attesa di qualcosa. (...) Tra l'attesa dell'amore e l'amore c'è la vita, come ci diceva Lennon, c'è quello che accade tutti i giorni, i nostri mutamenti nei confronti della realtà quotidiana, le contraddizioni, i piccoli grandi successi.