Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Shopper rossa
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 165 liste dei desideri
Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi
Attualmente non disponibile
13,30 €
-5% 14,00 €
13,30 € 14,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Adige
11,00 € + 4,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Studio Bibliografico Adige
11,00 € + 4,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi
Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi - Ivano Dionigi - copertina
Chiudi
Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi

Descrizione


Tornare ad ascoltare la voce dei classici per orientarci nel nostro mondo sempre più eccentrico – senza centro –, e ametrico – senza misura. È la via che ci rivela la sfida che i cercatori del pensiero di ieri lanciano ai viaggiatori sedentari di oggi.

«Addentrandosi in Seneca e Lucrezio il lettore, invece di perdersi, si ritrova come collocato al centro di un anfiteatro i cui estremi sono presidiati dalla voce dei due interlocutori: non appena una frase dell'uno sembra aver esaurito in modo convincente l'argomento, ecco che la risposta dell'altro muove l'attenzione e l'assenzo nella direzione opposta» - Enzo Bianchi, Tuttolibri

Per una meravigliosa e tremenda ambiguità linguistica, la morte e la vita sono iscritte nella stessa parola bios: bíos è vita, biós è arco. Noi siamo così un cerchio incompiuto, imperfetto, un arco, in cui inizio e fine non coincidono. Solitari restare a riva a osservare le tempeste della vita o salire a bordo senza troppo curarci dei compagni di viaggio? Seguire le leggi del cosmo o le leggi dell'io? Scegliere la politica o l'antipolitica? Il negotium o l'otium? Credere o capire di fronte a Dio e alla morte? Seguire la lezione dei padri o la rivoluzione dei figli? Basta volgere lo sguardo al mondo classico di Atene e Roma per trovare i nostri più naturali interlocutori, coloro che ci hanno preceduti nelle nostre stesse domande. Lucrezio e Seneca hanno fatto il controcanto al presente ponendosi le domande ultime. Non importa quali risposte abbiano dato, importa invece la loro allergia al pensiero unico, tanto da averci prospettato concezioni diverse e rivali del mondo. Importa il coraggio di sperimentare, in solitudine e in autonomia, cosa significa sopportare la verità quando la vita ti viene a trovare. A loro dobbiamo rivolgerci per ricordarci come eravamo e come potremmo essere.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

5
2018
18 ottobre 2018
125 p., Rilegato
9788858133293

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(3)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Beatrice
Recensioni: 5/5

Ivano Dionigi dà la parola a due classici del pensiero antico, Lucrezio e Seneca, per tentare di costruire una strada percorribile anche per noi, alla ricerca di risposte alle domande ultime che il nostro tempo pare avere perso di vista. Nella prima parte attraverso un'entusiasmante indagine sulle parole esplorate nel loro significato profondo vengono illustrate le due diverse visioni della vita dello stoicismo e dell'epicureismo. Nella seconda parte Lucrezio e Seneca vengono letteralmente portati sulla scena e diventano protagonisti di un dialogo impossibile: nulla di forzato o artificioso, perché sono ancora i loro testi a parlare, grazie alla capacità e alla passione di un grandissimo filologo.

Leggi di più Leggi di meno
angelo
Recensioni: 3/5

Ingredienti: il dilemma tra una vita attiva (il fare, il negotium) o una contemplativa (il conoscere, l’otium), la felicità come impegno o come distacco, l’alternanza tra la voglia di stabilità (il noto) e quella di cambiamento (l’ignoto), un dialogo finale immaginario tra Lucrezio e Seneca per rimarcare diverse possibilità filosofiche, linguistiche, esistenziali. Consigliato: agli stoici che meditano su concetti antichi dal sapore moderno, agli epicurei che vivono di piaceri letterari e umanistici.

Leggi di più Leggi di meno
luciano
Recensioni: 4/5

L'autore si immagina un dialogo serrato tra Seneca e Lucrezio, nel corso del quale i due filosofi mettono a confronto il loro pensiero sulle "domande ultime" che, prima o poi, ogni uomo si pone nel corso della vita. Per quanto riguarda la religione e la divinità, lo stoico Seneca, "spiritualista", e l'epicureo Lucrezio, materialista e ateo, sono in completo disaccordo. Lucrezio: "La religione è origine e causa di angoscia e delitti... Se gli uomini conoscessero il funzionamento delle leggi di natura, non avrebbero paura e non affiderebbero agli dèi la spiegazione del mondo ". Di parere contrario è Seneca. " Il mondo è retto dalla provvidenza. In noi dimora uno spirito divino. Nessun senza dio può essere un uomo del bene. In ciascun saggio abita un dio; il suo nome non è dato saperlo". Con l'avvento del cristianesimo Lucrezio fu emarginato e dimenticata la sua opera. Solo nel 1417 si recuperò una copia del " De rerum natura", mentre Seneca venne arruolato da San Girolamo nel "catalogo dei santi" quale precursore del Cristianesimo.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Ivano Dionigi

1948, Pesaro

Professore ordinario di letteratura Latina, è stato Magnifico Rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna dal 2009 al2015; è membro dell'Accademia delle Scienze di Bologna e del Centro Studi Ciceroniani. Il 10 novembre 2012 viene nominato daBenedetto XVI presidente della neonata Pontificia Accademia di Latinità. Tra le sue pubblicazioni si ricordano Lucrezio. Le parole e le cose (Pàtron 1988 e ss.), le serie per lo studio scolastico del latino Verba et res e Il latino pubblicate presso Laterza Edizioni Scolastiche e Il presente non basta. La lezione del latino (Mondadori 2016). Nel 2018 esce Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi (Laterza) e nel 2019 Osa sapere. Contro la paura e l'ignoranza (Solferino).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore