In questo libro Nadia Toffa abbina il racconto delle vite distrutte dal gioco a una serrata inchiesta sul sistema ai limiti della legalità che incentiva il gioco d'azzardo in Italia.

Marco è un giocatore compulsivo dai 14 anni, ora ne ha 19: in pochi minuti si brucia lo stipendio alle slot machine e poi racimola soldi qua e là illegalmente. Riccardo, 30 anni, si è rovinato con il bingo e le scommesse: braccato dagli usurai, ha già tentato più volte il suicidio. Sara non riesce a staccarsi dai giochi di ruolo online: vive immersa nel virtuale, ripiegata nella finzione. Le loro storie sono quelle di tanti, perché a soffrire di ludopatia, nelle sue diverse forme, sono persone di tutte le età, di varia cultura ed estrazione sociale. In questo libro Nadia Toffa, abbina il racconto delle loro vite distrutte a una serrata inchiesta sul sistema ai limiti della legalità che, per vertiginosi interessi economici, incentiva il gioco d'azzardo in Italia. E in conclusione offre consigli per riconoscere e "curare" i ludopatici. Che sono molto più diffusi di quanto pensiamo.)