Quando cadrà la pioggia tornerò

credo proprio di aver concluso la mia esperienza con la letteratura giapponese...libro noiosissimo, storia inesistente...insomma...l'ho finito solo perchè volevo conoscerne il finale, deludente come tutto il resto

Un libro molto scorrevole, si legge tutto d'un fiato perchè piuttosto semplice nella sua stesura ed infinitamente e tristemente dolce. Consigliato a chi vuole godere di qualche ora di romantico intrattenimento per vivere insieme ai protagonisti la forza del vero, unico amore.

sembrerà un libro dagli argomenti scontati e anche un pò ruffiano, in fondo di legami strappati e perdite dolorosi ne è piena la letteratura, ma l'ho trovato molto piacevole e fresco. amo il mondo del sol levante e anche qui c'è un certo riferimento al ciclo della vita tipico di molti film asiatici, certo non arriva ai supremi canoni lirici di Wong Kar-Wai, e amo questo sapore dolce amaro che ti lascia alla fine. perchè questo libro ti lascia con un sorriso e gli occhi lucidi. notevole il riferimento alla stagione delle piogge, da noi la pioggia è solo un fastidio e portatrice solo di danni ahimè. profondamente radicato nel suo Shintoismo, che non preclude affatto al credo cristiano, la cultura giapponese vede nella stagione delle piogge un dono della natura che rende la vegetazione rigogliosa e acquista toni visibili solo in quel determinato periodo dell'anno. alcuni fiori sbocciano solo in questi mesi ed è consuetudine visitare luoghi sacri perchè carichi di bellezza grazie al cadere della pioggia.