Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Quaderno Spinoza 1841 - Karl Marx - copertina
Quaderno Spinoza 1841 - Karl Marx - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 5 liste dei desideri
Quaderno Spinoza 1841
Attualmente non disponibile
19,63 €
-5% 20,66 €
19,63 € 20,66 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,63 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
19,63 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Quaderno Spinoza 1841 - Karl Marx - copertina

Dettagli

1987
2 novembre 1987
201 p.
9788833904108

Voce della critica

SPINOZA, BARUCH, Etica Dimostrata con Metodo Geometrico, Editori Riuniti, 1988

MARX, KARL, Quaderno Spinoza, Bollati Boringhieri, 1987
recensione di Pianciola, C., L'Indice 1988, n. 6

Nel marzo-aprile 1841 ll giovane dottorando K. Marx raccoglieva tre quaderni di estratti dal "Trattato teologico-politico" di Spinoza. L'edizione italiana condotta sulla nuova Mega (Berlino 1976) riporta in appendice un saggio di A.
Matheron che raffronta puntualmente il Trattato con la ricostruzione fatta da Marx sconvolgendo l'ordine dei capitoli e riorganizzando 170 estratti in "un altro testo che ha la sua propria coerenza". La prima parte del montaggio ruota intorno alla tesi dell'ordine immutabile della natura che esclude interventi miracolosi. Fede e conoscenza, religione e filosofia non hanno rapporti tra loro. Ne conseguono due ordini di problemi ricostruiti da Marx nella seconda e nella terza parte del montaggio. Se le credenze religiose hanno un risvolto politico in quanto inducono o distolgono dall'obbedienza quale deve essere l'atteggiamento dello Stato? Marx trascrive dal testo tutto ciò che rafforza la proposizione: "il vero fine dello Stato è la libertà"; tralascia invece ciò che in Spinoza la limita per es. il Credo minimo cui tutti sono tenuti in quanto necessario alla convivenza civile. Vengono cosi contrapposti due tipi di Stato: quello confessionale e oppressivo e quello autentico che garantisce la libertà e la democrazia ("l'unione di tutti gli uomini che ha collegialmente pieno diritto a tutto ciò che e in suo potere"). I passi successivi sono tratti dalla parte esegetica del "Trattato". Marx è interessato solo ad alcuni risultati della critica ai testi sacri come racconti mitici o storici che, insieme a culti e riti nulla hanno a che fare con l'"amor Dei intellectualis".
L'informatissima introduzione di Bongiovanni ricostruisce la Spinoza-Renaissance nella cultura tedesca da Lessing a M. Hess. In questo contesto propone una chiave interpretativa forte degli estratti spinoziani di Marx che legge come premessa alla critica dello Stato hegeliano.
La democrazia politica di Spinoza e essenziale per il passaggio di Marx dal liberalismo al comunismo inteso come democrazia radicale in cui la mediazione politica tende a scomparire e la società civile a rendersi autotrasparente.
Il Marx di Bongiovanni è un democratico libertario che "si trova comunista senza cessare di essere liberale".
Nel 1844 l'influsso di Spinoza e sostituito da quello di Feuerbach ma ciò non esclude che Spinoza abbia potuto "funzionare come contravveleno etico e logico contro le ricorrenti e non sempre addomesticate seduzioni dell'hegelismo". Ne consegue tra l'altro una paradossale contrapposizione tra i quaderni spinoziani e i "Manoscritti" del '44: i primi autentico testo marxiano, i secondi dubbia raccolta di appunti di cui non conosciamo neppure l'ordine preciso. Bongiovanni privilegia insomma uno dei vari Marx ricostruibili oggi: il critico radicale dell'alienazione politica.
La traduzione del "Trattato" è quella di A. Droetto e Emilia Giancotti (Einaudi 1972). Chi voglia rileggersi Spinoza ha ora a disposizione anche la nuova accurata traduzione e il commento dell'Etica a cura della valente studiosa del filosofo olandese (ma per il testo latino dovrà ricorrere all'edizione Sansoni Firenze 1963).

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Karl Marx

1818, Treviri

Filosofo, economista, storico, sociologo e giornalista tedesco.Il suo pensiero, incentrato sulla critica, in chiave materialista, dell'economia, della politica, della società e della cultura capitalistiche, ha dato vita alla corrente socio-politica del marxismo. Teorico della concezione materialistica della storia e, assieme a Friedrich Engels, del socialismo scientifico, è considerato tra i filosofi maggiormente influenti sul piano politico, filosofico ed economico nella storia del Novecento che ha avuto un peso decisivo sulla nascita delle ideologie socialiste e comuniste.L'opera alla quale la sua figura resta maggiormente associata, naturalmente, è Das Kapital (Il capitale, 1867), che offre un'analisi dei rapporti di forza fra le varie parti all'interno della società...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore