Il quaderno di bronzo. Romanzo tra Delta del Po e lago di Garda

Per chi, come me, ama i romanzi che marcano una profonda storia d'amore tra i personaggi e la terra in cui sono nati. Dire che Ferro narra, anche in questo caso è desisamente riduttivo visto che anche in questa sua ultima fatica, sembra di avere il personaggio pricipale sottobraccio e non sia tu a dover leggere ma lui a portarti tra luoghi e persone che tutti abbiamo avuto la fortuna di conoscere e, controvoglia, spesso li abbiamo relegati a sopire in un angolo della nostra memoria. Leggendo il quaderno di bronzo, ci si sente trascinati in una specie di vacanza, anche grazie al fatto che Ferro non trascura i dettagli ma nemmeno li esaspera lasciando quindi una giusta quantità di spazio che accontenta l'elaborazione personale dei minimi ed intimi dettagli al lettore stesso. Il tutto risulta piacevolissimo: con "tutto" si intende anche il dopo lettura, quando andrete a spasso con i ricordi che inevitabilmente si andranno a rispolverare.