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Interessante libro, storia diversa dalle solite dei comuni vampiri.. La scrittura a volte non scorre veloce (può darsi che sia dovuto alla traduzione. La storia d'amore tra i due protagonisti ti affascinerà, un sentimento unico che un qualsiasi umano tanto possa essere innamorato non potrà mai provare! A tratti "animalesco", telepatico e anche morboso. Darebbero la vita per salvare l'altro! E non solo.. Questi Carpaziani si rispettano e si proteggono tra di loro e non tradirebbero mai il prossimo! Da prendere forse come esempio no!? Poi c'è la figura della donna che dire!!! Vista come salvezza per l'uomo, come la luce che lo avvolge e lo trasporta fuori dalle tenebre! Una storia diversa, che ti trascinerà nella lettura! Sicuramente comprerò gli altri volumi. Buona lettura.
Primo libro della tanto decantata serie de "I Carpaziani", da cui sono stata notevolmente delusa. La trama è povera e scontata; il vampiro protagonista è incivile e rozzo come un cavernicolo e la donna di cui si innamora stereotipata nel ruolo di subalterna. I cacciatori di vampiri sono privi di spessore psicologico. La scrittrice usa ed abusa delle stesse espressioni più volte nel corso della narrazione, tanto da finire con l'impararle a memoria. Pessimo!
Ho letto questo libro dopo aver finito (per ora) la saga di JR Ward e dissento con chi lo paragona a quest'ultima. Forse le mie aspettative erano troppo alte o forse ero ancora troppo influenzata da La Confraternita del Pugnale Nero, fatto sta che non mi è piaciuto per niente. Personaggi piattissimi, dialoghi che spesso sfiorano il ridicolo, trama esile esile. Quello che dovrebbe essere il protagonista carismatico e misterioso non suscita alcun interesse né simpatia - per non parlare della protagonista femminile. Molto deludente, non lo consiglio davvero a nessuno.
Recensioni
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