Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 14 liste dei desideri
I primi 4 secondi di Revolver. La cultura pop degli anni Sessanta e la crisi della canzone
Disponibilità immediata
23,75 €
-5% 25,00 €
23,75 € 25,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
25,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
25,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
25,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
25,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
25,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
25,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
25,00 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
25,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 8 giorni lavorativi disponibile in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
I primi 4 secondi di Revolver. La cultura pop degli anni Sessanta e la crisi della canzone - Gianfranco Salvatore - copertina
Chiudi
primi 4 secondi di Revolver. La cultura pop degli anni Sessanta e la crisi della canzone

Descrizione


Lo scopo di questo libro è di dar conto di una quantità di nuovi interessi, sia culturali sia esistenziali, della generazione che si trovò a compiere vent'anni durante gli anni Sessanta, e di mostrare come tali interessi fecero diventare inadeguato il modo in cui fino a quel momento la popular music, cioè l'espressione musicale delle culture popolari urbane, aveva concepito e costruito il suo modo di esprimersi attraverso le canzoni. E la "rivoluzione" (qualcosa che gira, revolving) di una generazione attorno a questi nuovi interessi a scatenare una rivoluzione delle sue forme espressive.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

EDT
2016
10 novembre 2016
398 p.
9788859231882

Valutazioni e recensioni

3,5/5
Recensioni: 4/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Mario M. Sarrica
Recensioni: 5/5

Conoscevo Gianfranco Salvatore per i suoi libri sul jazz, sulla musica techno e su Lucio Battisti (uno scritto anche con la collaborazione diretta di Mogol, se non ricordo male). So che si è occupato molto anche di Frank Zappa e dei Pink Floyd. In generale, mi piace molto il suo stile discorsivo, ricco, non accademico, mai troppo rigido. In questo libro prende come spunto l'inizio di uno dei dischi più belli dei Beatles e lo sviscera, lo analizza al microscopio, per affrontare in lungo e in largo la rete di influenze che a partire dalla fine degli anni '60 ha definito la "popular culture" contemporanea, tra arte visuale, letteratura, "performance" e suggestioni dalle culture non-occidentali (India, in primis). Ampio spazio è riservato alle contaminazioni tra musica d'avanguardia, jazz e pop-rock. Le note e la bibliografia sono ricchissime. Si rischia oggettivamente di perdersi in tutto questo ben di dio. Ma ne vale la pena. In conclusione: non il solito libro agiografico sui Beatles, né la solita celebrazione della "magia" del "flower power". Consigliatissimo.

Leggi di più Leggi di meno
maurizio .mau. codogno
Recensioni: 2/5

Questo monumentale saggio ha come scopo principale quello di raccontare cosa è successo nella scena britannica tra il 1966 e 1967, partendo dall'album Revolver e per la precisione dal suo inizio, il finto conteggio che precede l'harrisoniana Taxman. Il testo è pieno di dati, anzi ce ne sono fin troppi: soprattutto verso il fondo, quando Salvatore parla degli influssi del blues americano e della musica indiana, il povero lettore viene inondato da nomi luoghi date. Il vero guaio del libro non è però questo, bensì la ridondanza in tutte le pagine. Leggendo mi sono trovato la stessa cosa scritta due o tre volte, quasi come se più di un saggio questo fosse la trascrizione di una serie di lezioni universitarie (Salvatore è un professore). In conclusione, il testo è utile come fonte, anche per tutte le note che contiene; come lettura però non lo consiglio.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,5/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore