Il prigioniero degli Asburgo. Storia di Napoleone II re di Roma

Sono un'amante dei libri storici e delle biografie dei personaggi famosi. Ho cominciato due volte a leggere questo libro, ma non sono riuscita. La scrittura è pesante, poco scorrevole. Magari, non è il mio genere. Lo sconsiglio.

Libro che si fa leggere, ma non lascia molta traccia di sé. Sembra un collage di opere già scritte, infiocchettato però da uno stile che (è stato già notato in un'altra recensione) è più giornalistico che storiografico. In più, avendo poco materiale su Napoleone II (purtroppo semplice "comparsa" sulla scena della storia) per le prime 200 pagine circa è più un resoconto della vicenda del padre, e anche dopo sono sempre poche notizie, nulla di nuovo rispetto a quanto già si sa...e soprattutto, non è un'opera obiettiva, trasudano ad ogni pagina il giudizio dell'autrice sui vari personaggi, le sue simpatie e le sue antipatie, senza alcuno sforzo di contestualizzazione. Peccato, poteva essere un'occasione per approfondire una figura spesso trascurata, invece è l'ennesimo esempio di un modo "imbastardito" di fare storia!

Non conoscevo molto circa la vicenda del figlio di Napoleone Bonaparte e questo libro ha fatto chiarezza su alcuni punti come quello in cui il ragazzino non vide più suo padre che era stato esiliato. E poi il fatto che era morto a soli ventuno anni. Ottima idea regalo per chi adora i libri storici.