Praga. Capitale segreta d'Europa

Il titolo è forse un po' fuorviante. Non c'è molto di "segreto" in questa splendida storia di Praga e della Boemia/Cechia in generale. Tipici di Cardini sono i periodi lunghi, ma di questo libro c'era veramente bisogno in Italia, prima di sprofondare nelle elucubrazioni di Angelo Maria Ripellino. E' una miniera di informazioni, ma la lettura è alleggerita dallo spirito arguto e dallo sguardo sempre acuto dell'autore.

Franco Cardini è un medievalista che ama sconfinare in altri ambiti di ricerca, e con lo stile di un grande divulgatore illustra figure ed epoche storiche molto diverse tra loro. Premesso questo, è evidente che questa è prima di tutto una storia di Praga, e più in generale della Boemia, con puntuali riferimenti alle vicende coeve dell'Europa centrale. E' una lettura piacevole e impegnativa insieme: il professore a volte gigioneggia con la sua spaventosa erudizione, si sofferma su dettagli molto marginali, ma sa alleggerire la trattazione con il suo humour, e soprattutto riesce a trasmettere il suo amore per questo scrigno di tesori che è Praga. Il capitolo su Mozart è una divagazione un pochino pretestuosa, ma è comunque splendido. Per chi va di fretta ci sono le guide turistiche.

Indubbiamente ricco ma una palla,questo genere di libro andrebbe scritta più interessante,si dovrebbe considerare che chi legge,deve essere coinvolto durante la lettura.