Le poesie si possono disegnare

Sarò sincera, non è un classico fumetto da leggere velocemente e mettere via. Tra queste pagine si cela la densità dell'anima dell'autore, Il Baffo, che ad ogni poesia accompagna un disegno, una vignetta, qualsiasi cosa possa renderla più fruibile per chi dall'esterno del suo mondo viene a contatto con le righe da lui scritte. E' intenso e molto significativo, ci si ritrova proprio avvolti dalle parole e dai disegni. A mio parere, vanno lette per bene, con attenzione e premura, per poi soffermarsi sul disegno allegato e lì continuare a percepire come se la poesia non fosse finita. E' piaciuto molto anche a me, che non sono proprio follemente innamorata dell'arte poetica; il che è già tutto un dire.

Una raccolta di pensieri, anedotti, poesie e riflessioni di un autore che unisce perfettamente uno stile grafico personale ad interpretazioni socio-filosofico-esistenziali.

Non è un fumetto come forse alcuni si aspetterebbero ma un flusso di pensieri semplice, diretto e giustamente poetico. La poesia del baffo combinata con l'inconfondibile stile dei suoi disegni in un'idea originale dove l'autore ci mette tutta la sua persona e si sente. Mi aspettavo qualcosa di più elaborato e complesso, la sua semplicità mi ha spiazzato e lievemente confuso ma, arrivati in fondo al libro, mi sono sentito appagato, felice dei sentimenti generati da quella semplicità e da quel discorso diretto ed intimo che il Baffo conduce con il lettore.