Più silenzioso dell'acqua

Berislav Blagojević traccia, in questo breve romanzo, il ritratto emotivo di un Paese sconvolto dalla guerra: siamo in Bosnia ed Erzegovina negli anni '90, all'indomani della dissoluzione dell'ex Jugoslavia. Danilo Mišić, figura centrale, è un reduce, disgregato e tormentato dai fantasmi del passato, di quel conflitto che ha vissuto da vicino, incontrando le facce della disperazione e della morte. E' rinchiuso in un ospedale psichiatrico, e il suo unico canale di comunicazione, incontaminato dal suo silenzio, è Daniil Charms (poeta russo del '900), con cui intrattiene una immaginaria e salvifica conversazione scrivendo sul suo taccuino. Non è un romanzo cupo, però, questo: non di sentimenti bui e lugubri si nutre, tutt'altro, è un romanzo volto a gettare luce, illuminare. La moglie di Danilo, con l'aiuto di un amico, tenterà di salvarlo, e con la dolcezza che solo l'amore e l'amicizia possono, partiranno per un viaggio alla volta della guarigione come dei moderni Argonauti. La musica fa da sfondo a tutti i capitoli: Leonard Cohen, David Bowie, i Led Zeppelin: è un mondo vicino, tangibile, quello di fronte cui ci troviamo - è storia che riguarda anche noi, non solo quelle terre oltremare. Commovente, malinconico, dolcissimo.

Berislav Blagojević traccia, in questo breve romanzo, il ritratto emotivo di un Paese sconvolto dalla guerra: siamo in Bosnia ed Erzegovina negli anni '90, all'indomani della dissoluzione dell'ex Jugoslavia. Danilo Mišić, figura centrale, è un reduce, disgregato e tormentato dai fantasmi del passato, di quel conflitto che ha vissuto da vicino, incontrando le facce della disperazione e della morte. E' rinchiuso in un ospedale psichiatrico, e il suo unico canale di comunicazione, incontaminato dal suo silenzio, è Daniil Charms (poeta russo del '900), con cui intrattiene una immaginaria e salvifica conversazione scrivendo sul suo taccuino. Non è un romanzo cupo, però, questo: non di sentimenti bui e lugubri si nutre, tutt'altro, è un romanzo volto a gettare luce, illuminare. La moglie di Danilo, con l'aiuto di un amico, tenterà di salvarlo, e con la dolcezza che solo l'amore e l'amicizia possono, partiranno per un viaggio alla volta della guarigione come dei moderni Argonauti. La musica fa da sfondo a tutti i capitoli: Leonard Cohen, David Bowie, i Led Zeppelin: è un mondo vicino, tangibile, quello di fronte cui ci troviamo - è storia che riguarda anche noi, non solo quelle terre oltremare. Commovente, malinconico, dolcissimo.