Il più grande spettacolo della terra. Perché Darwin aveva ragione

E' un libro molto bello che punta ad illustrare le prove più evidenti dell'evoluzione della vita sulla terra. Il testo è scritto bene ed in maniera scorrevole ed è arricchito da numerose illustrazioni. La sua lettura è piacevole oltre che interessante ed è adatto anche ad un pubblico che cerca un prodotto di livello divulgativo, sebbene gli argomenti vengano trattati con molto rigore. Lo consiglio a chi non sa mettere a freno la propria curiosità e vuole saperne di più sull'origine e lo sviluppo della vita sul nostro pianeta.

Un libro contro l'ignoranza o, meglio, contro la stupidità umana, dal momento che l'intento è quello di divulgare (e Dawkins lo fa con intelligenza ed uno stile di narrazione sempre affascinante) la "teoria" ("teoria" nell'accezione di "fatto corroborato", anziché di "ipotesi") dell'evoluzione, non solo a favore di chi, in buona fede, ignora cosa realmente sia l'evoluzione e i meccanismi che la rendono possibile ma, soprattutto, di chi (e sono in molti, anche all'interno di lobby di potere) la conosce ma, per posizioni dogmatiche, la nega, tacciandola di mera "teoria" (qui, nell'accezione di "ipotesi") e vi contrappone una credenza, quella del creazionismo (la Terra esiste da 10.000 anni e tutti gli esseri viventi odierni sono stati creati in quella data, tutti assieme). Una lettura godibilissima, che consiglio a tutti.

Questo libro mostra al lettore l'enorme massa di prove a sostegno dell'evoluzione, che le varie dottrine creazioniste (da quelle folli della terra giovane a quel creazionismo mascherato che è il disegno intelligente) ritengono oppugnabili, ma che in realtà sono palesemente incontrovertibili. Impagabili inoltre la passione con cui descrive alcune cose e il senso di meraviglia che suscita nel lettore, per non parlare della formidabile ironia con cui dissacra i moderni scettici dell'evoluzione. Inoltre, come sempre nei suoi saggi, le argomentazioni sono multidisciplinari e spaziano lungo tutto lo spettro delle scienze naturali. Unica pecca: Dawkins, essendo incredibilmente prolifico, tende a riciclare parecchio materiale usato già in libri precedenti. Ma è una precisa scelta di Dawkins quella di rendere ogni libro totalmente godibile, senza costringere il lettore a studiarsi prima le sue vecchie opere. Pertanto, l'unico neo di questo libro sarà tale solo per gli affezionati.