Picnic at Hanging Rock. La serie (3 Blu-ray)

Dopo aver visto e apprezzato il film australiano del 1975 nella bella edizione restaurata della Midnight Factory, ho deciso di acquistare anche la nuova serie a scatola chiusa, attirato dall’attrice protagonista Natalie Dormer e dalle recensioni positive online. Chi si aspetta di trovare delle risposte ai quesiti lasciati irrisolti dal lungometraggio rimarrà deluso, perché la serie resta nel solco tracciato dalla pellicola, sfruttandone l’atmosfera onirica e irreale, ma aggiungendo un pizzico di mistero e suspence che possono risultare più in sintonia con il pubblico odierno. La fotografia è davvero eccezionale, giocata tra accordi e contrasti sui toni accesi del paesaggio e l’abbigliamento d’epoca delle allieve, aggiungendo poi dei discreti effetti fotografici che rendono l’atmosfera sognante e psichedelica, oppure cupa e inquietante riflettendo gli stati d’animo dei protagonisti. Come già nel film, le sottili trame della narrazione non giungono ad una conclusione univoca, soffermandosi maggiormente sulla psicologia delle protagoniste, ora sulle sottotrame e gli intrighi della vita all’interno del collegio femminile, ora sulle passioni nuove ed inesplorate dell’adolescenza in un ambiente sociale che impone canoni rigidi e sessualmente repressivi. Lo consiglio soprattutto a chi ha amato il film originario, perché si inserisce ed espande quello stesso universo di inespressi e sottintesi che lo hanno reso celebre. Ottime le qualità tecniche dell’edizione in blu-ray della Koch, soprattutto grazie all’audio DTS 5.1 HD non compresso e ai numerosi contenuti speciali racchiusi nel terzo disco.