La piccola pasticceria in fondo alla strada

"A volte bisogna cambiare aria per vedere le cose sotto una luce nuova" Roxanne ha atteso per tutta l'adolescenza il momento giusto per andarsene, così appena avuta l'occasione di un lavoro a Londra nel campo della moda, nonostante il parere di sua madre, ha afferrato l'occasione al volo. Dopo trent'anni, ha una carriera avviata, un fidanzato perfetto e tutto quello che potrebbe desiderare. Nel momento in cui il suo capo viene mandato a casa e arriva Marsha a sostituirla, Roxanne si trova a fronteggiare una serie di difficoltà... inoltre il suo fidanzato sembra non comprendere i problemi che sta attraversando. L'unica a capirla è la sua vecchia vicina di casa, Isabelle, che la spinge a tornare nel paesino di campagna dal quale era scappata tanti anni prima, e con la scusa fare una visita a sua sorella Della che gestisce la libreria locale. Qui, Roxanne rivedrà facce conosciute e nuove, tra cui Michael, affascinante e single, che gestisce la pasticceria insieme ai suoi figli. Un romanzo leggero che si legge tutto d'un fiato e che ti fa venire voglia di pane appena sfornato! Roxanne è un personaggio complesso, ma son stata dalla sua parte fin da subito. Altrettanto non posso dire di quel suo terribile fidanzato... semplicemente odioso! Al contrario di Micheal che mi è parso molto dolce e un po' imbranato. La figura di Della mi è sembrata un po' troppo maternalistica, ma penso che sia stato voluto. Mi è dispiaciuto che la trama sia stata chiusa frettolosamente. Inizialmente sembrava che non succedesse nulla finché a circa metà libro Roxanne va da sua sorella, poi le cose assumono un ritmo veloce, forse un po' troppo per i miei gusti che avrei preferito sapere di più su alcuni personaggi, ad esempio su Isabelle. Nonostante questo, libro promosso!

Appunto: se lo dico io, che mi reputo un lettore da strapazzo, che per me è già tanto resistere, non dico al primo capitolo, ma addirittura, alla prima pagina di un romanzo, ebbene, se volete veramente staccare con la mente e viaggiare col cuore, questo è il libro che fa per voi. La chiusa finale non poteva essere più azzeccata, a mio parere; e qui sta il talento dell'autrice: l'epilogo lascia spazio a un ulteriore prosieguo di quello che, in realtà, vorremmo "leggere", o meglio ancora, "scrivere" noi stessi, con i nostri sogni e le nostre speranze. Per questo consiglio vivamente la lettura di quest'opera, dove ogni particolare trova il proprio senso, e ogni senso, la propria sorprendente, profonda particolarità.

consigliato soprattutto alle signore golose