Pezzi di ricambio

L'autrice ci regala un romanzo che in 105 pagine affronta le emozioni, le reazioni e i meccanismi che possono scattare all'interno di una famiglia che ha creato le fondamenta sul dolore scaturito da un abbandono. Da una parte troviamo una donna eternamente innamorata di un ex marito playboy ed egoista e dall'altra ci sono, invece, due figli che nonostante cerchino di crearsi una vita serena sono colmi di rabbia e si sentono soli e poco amati da quel padre che pensa solo ai suoi interessi. "Pezzi di ricambio", sin dall'immagine di copertina, rende l'idea di come Pier e Paolo si sentono e pagina dopo pagina immerge il lettore nel vortice di emozioni che i due provano. Colui che legge si interroga sulla loro collera e si chiede fino a che punto questo sentimento si possa spingere. E' "giusto" che possa far scegliere di non salvare un padre assente ma che rischia la vita? Allo stesso tempo il comportamento di Saverio porta a riflettere sulla parte egoista e viscida dell'essere umano. Quest'opera è caratterizzata da un linguaggio parlato e diretto in cui traspare fortemente l'amarezza e il disprezzo di colui che racconta la storia, ovvero Pier. Un romanzo scorrevole e dai toni vivaci che regala una lettura ricca di spunti di riflessione. Veramente un buonissimo esordio per Cinzia Doti a cui faccio i miei più sinceri complimenti.