Il pesatore di anime

E' il secondo romanzo che leggo di Norek, dopo "Codice 93" e questo mi è piaciuto molto di più. La storia si svolge in un piccolo arcipelago vicino all'isola di Terranova, lontano dal mondo conosciuto. Qui il capitano Coste svolge da sei anni un compito particolare: far parlare i criminali pentiti. Gli viene commissionata, però, un'altra missione: quella di far parlare Anna, una ragazza liberata dopo dieci anni di prigionia nelle mani di un maniaco per cercare di individuarlo. Ne succederanno di cotte e di crude perché Anna, con la sua bellezza conturbante, è una ragazza enigmatica con molti segreti. Il finale è sorprendente.

Un lettura molto intrigante e coinvolgente! Forse si poteva fare a meno di qualche personaggio secondario per descriverne meglio alcuni che restano appena abbozzati, come il padre di Anna... Ma a parte questo, davvero un buon libro. Leggerò altro dell'autore.

Ho scoperto Olivier Norek con questo libro . Una gran bella scoperta, tanto che mi sto accingendo ad affrontare “ Superficie” dello stesso Autore. Il pescatore di anime ha una buona trama, ottimo ritmo, interessanti i personaggi . La storia inizia in Francia per spostarsi poi a Saint Pierre, uno scoglio francese ( Dom ) tra il Canada e Terranova. Lo consiglio a tutti quei lettori che amano il vero giallo . Qui c’è una storia, ci sono personaggi con una loro identità , c’è sentimento, emozione, brivido. Ma soprattutto non ci sono i soliti colpi di scena ad effetto che spesso rendono il tutto poco credibile. Buona lettura . Ps: sarebbe un’ottima sceneggiatura per un buon film