Pericoloso rallentare. Della vita, della morte e dei miracoli di Tazio Nuvolari

Biografia sicuramente insolita. Piuttosto che seguire un filo cronologico o arricchire il libro con date e riferimenti temporali precisi (ma un elenco delle principali vittorie del Campione lo si trova a fine libro), l'autore preferisce regalarci delle pennellate, degli schizzi direi, con uno stile ispirato e poetico. In questo modo si correrebbe il rischio di provocare un'esaltazione eccessiva di eventi e circostanze, se non fosse che parliamo di Nuvolari, che merita tutti i superlativi e tutta la poesia. Meno interessante risulta però la seconda parte del libro, in cui l'autore descrive, con un racconto comunque non noioso, i tentativi andati a vuoto di ottenere ulteriori informazioni sul'asso mantovano. Lo ritengo in conclusione un libro che gli appassionati devono avere ma che va affiancato da qualche altro testo più sistematico ed esaustivo.