Perdersi

240 pagine per dire quello che poteva essere detto in 10. Ammesso (ma non concesso) che possa interessare il resoconto di una passione erotica probabilmente uguale a quella di migliaia di altre donne. Bocciato

La forza della Ernaux, secondo me, sta in questa sua disposizione a mettere a nudo tutto il suo più problematico vissuto, in cui sicuramente molte donne si ritrovano, e lo fa in una scrittura tagliente, efficace pur nella sua essenzialità. In questo libro mette a nudo le sensazioni provocate da questa bruciante passione, l'altalena di estasi e depressione, le attese, le delusioni, tutti i tormenti insomma che si accompagnano ad un amore travolgente..... a vent'anni. Ma lei ne ha 48. Dunque mi chiedo: è ancora possibile essere così travolti e subissati da sentimenti adolescenziali anche a quella età? Io avrei detto di no, ma evidentemente mi sbagliavo, Sono io che sono diventata arida.... o - per mia fortuna/sfortuna - non mi è mai capitato di vivere un simile assalto di Eros. Resto perplessa e mi interrogo se sia un bene o no crescere e inaridirsi, o sia meglio rimanere preda di Eros in questo modo travolgente. La personalità sensuale della scrittrice si esprime attraverso le sue fantasiose performance erotiche, cui assistiamo con una punta di scetticismo, ma pur sempre ammirati dalla sua franchezza. Purtroppo sono troppe pagine e troppo ripetitive per mantenersi interessanti fino alla fine.

La versione estesa de Una passione semplice. Ovvero la relazione clandestina tra l' autrice ed il misterioso diplomatico russo S. Annotazioni di passione, bruciante gelosia, incomunicabilità e frustrazione. Un libro improponibile, ipertrofico per estensione e per struttura narrativa. Una ripetizione di struggimenti amorosi lunga oltre 270 pagine che lasciano il lettore esausto. Con tutto il rispetto per l' autrice, non tutto ciò che si stampa merita di essere pubblicato.