Pedagogia della marginalità e della devianza. Modelli teorici e specificità minorile

Testo utile soprattutto per gli addetti ai lavori

Libro assolutamente indispensabile per chi, per motivi professionale, lavora a contatto con gli adolescenti tutti. Libro stimolante e acuto, prende le mosse dalla nascita stessa del concetto di anormalità a partire dalle riflessioni foucaultiane, per articolare un'analisi complessa delle istanze che quotidianamente e diffusamente le agenzie formative,nel loro definire e definirsi in relazione alla adolescenza spesso ignorano: della genesi stessa della natura ideologica delle definizioni e della loro conseguente materialità prassica nel produrre quel cortocircito perverso implicante il rimedio che ricostruisce la causa stessa della devianza. Il libro offre spunti di riflessione per promuovere un pensiero e una pratica educativa libertaria, connettendo le istanze neurofenomenologiche di Varela alle codipendenze di mente e realtà. Libro per altro, da diffondere come buon medicamento, in un periodo in cui spesso, vengo da più parti sollecitato a corsi di aggiornamento in cui lo spauracchio di certa pedagogia nera sembra ritornare, con vesti nuove e ammantate di vieppiù "scientificità", in auge.