La partita di Monopoli

Questo è il classico esempio della potenza che hanno i social oggi : non avrei mai scoperto dell'esistenza di questo libro se non fosse per un post di un amico che pubblicizzava questo romanzo appena letto elogiandolo. E' stata per me una piacevole sorpresa nonchè gradevole lettura : bellissimi personaggi raccontati per filo e per segno con ironia. Tutto ruota attorno alla caserma del paese ma sopratutto al bar ed alla farmacia con tutti i "paesani" raccontati nei dettagli, ognuno con la sua storia ed il suo passato sullo sfondo della calura sicula nel mese di agosto tra granite e caffè. TI prende da subito e lo divori velocemente ma alla fine ti dispiace finirlo perchè ti pareva di aver vissuto in sicilia. Attendo ora il seguito :)

Un giallo siciliano dal sapore delle granite, che trasuda il caldo di una terra solare, che ci rimanda al profumo di gelsomino, come fossimo pure noi giunti lì, in Sicilia, così, in un battito d’ali. L’autrice, Claudia Myriam, in questo suo primo romanzo, riesce a condividere con noi la sua terra, la sua famiglia, le sue radici e il suo intero essere. Un universo femminile, abitato da donne forti, decise e unite, che si aiutano l’un l’altra e non si voltano mai dall’altra parte. Clara, Stefania, Gina. In appoggio a donne così anche la figura maschile, più placida e meno irruenta è sempre presente e fondamentale. Affianco a Clara troviamo Massimo, molto relax e tanto lascia andare. Accanto a Gina troviamo Nino, marito premuroso e soprattutto nonno entusiasta delle due figlie di Stefania. E vicino a Stefania? Ehhh, un rebus. Ci sono le figlie, c’è Clara, la mamma e il papà, la caserma e poi, come una cappa d’umido sopra il mare troviamo Attilio, lontano mille mila chilometri, al di là dell’oceano, da quasi due anni. Ma quando sul paese l’omicidio ci mette lo zampino, tutta la faticosa e consolidata routine paesana potrebbe stravolgersi. Toni allegri, tanta leggerezza, un po' di risate entrando in farmacia, ma anche profondità nel raccontare paure ed emozioni del maresciallo Barbagallo, Una scrittura fresca, che regala profumi irrinunciabili, immagini vivide, momenti indimenticabili e tante emozioni. I ritmi saranno scanditi vuoi dalla calura che attanaglia il paese, vuoi da desiderio di mare, oppure anche di un pranzo al bar o un ritrovo con gli amici, Il pettegolezzo, protagonista assoluto, sarà uno dei medicinali più ricercati nella farmacia di Clara. Il finale,ti lascierà addosso una cappa di tristezza per quanto riguarda la risoluzione dell’indagine e, per il resto anche una bella dose di rabbia. “La partita di Monopoli” si è rivelata una bellissima sorpresa, un libro estremamente piacevole e terribilmente umano. Leggetelo!