Parsifal

Questo è il primo disco che ho realmente amato dei pooh! Se a riascoltare oggi i loro lavori fino ad Alessandra possono risultare un pò invecchiati, Parsifal non ha per nulla perso il suo smalto ed è bellissimo da sentire ancor oggi. In particolare l'ambigua "lei è lei" la trovo ipnotica e particolarmente riuscita nel suo equilibrio tra l'alludere ed il tacere. "L'anno, il posto, l'ora" ispirata alla moda tipica del periodo della riscoperta dei viaggi in solitaria, è musicalmente a livello di molti gruppi progressive ben più blasonati. Tutto il disco è in perfetto equilibrio tra lo stile sentimentale dei pooh ( che sarà una costante negli anni) ed un'apertura alle migliori tendenze musicali del tempo...

IL MITO in assoluto, l'album che ho amato immediatamente dal primo momento in cui mi sono "avvicinata" ai Pooh e alla loro musica tanti e tanti anni fa, e l'album che ancora oggi mi fa emozionare da morire ogni singola volta che lo riascolto... brividi lungo la schiena e lacrime al ricordo di certi miei momenti vissuti legati a questo album... UNICO E IRRIPETIBILE!!!

Più passano gli anni, più sono convinto che questo sia il disco più importante della carriera dei Pooh. Probabilmente anzi sicuramente è l'album che ha fatto partire la scalata del gruppo verso gli alti livelli raggiunti dalla metà degli anni 70 fino agli anni 90. Senza questo lavoro probabilmente altri album dei Pooh non sarebbero mai esistiti. Penso sia anche uno dei primi album più importanti del rock progressivo italiano. Fondamentale da avere!!!