Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 76 liste dei desideri
I paradisi artificiali
Attualmente non disponibile
9,02 €
-5% 9,50 €
9,02 € 9,50 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Nuova Ipsa
9,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Multiservices
9,50 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
9,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
9,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
9,02 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Nuova Ipsa
9,50 € + 6,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Multiservices
9,50 € + 7,50 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
9,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Postumia
9,50 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
ibs
9,02 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
I paradisi artificiali - Charles Baudelaire - copertina
Chiudi
paradisi artificiali

Descrizione


«Un uomo che beve solo acqua ha un segreto da nascondere ai suoi simili.»

Vino, hascisc e altre droghe, «mezzi per la moltiplicazione dell'individualità», sono oggetto di questi saggi, composti tra il 1850 e il 1860. Si tratta di scritti diversi, fortemente influenzati dall'esperienza personale, ma anche elaborati sull'esempio dell'"ebbrezza" di Poe e delle Confessioni di un mangiatore d'oppio di De Quincey. In un primo tempo, infatti, il poeta aveva pensato che lo stato di eccitazione provocato dall'hascisc fosse paragonabile all'invasamento lirico, ma ben presto si era accorto che le droghe provocano uno stato di fantasticheria fine a se stesso, senza effetti apprezzabili sulla creatività. Baudelaire sembra perciò alludere alla profonda autonomia espressiva della poesia, unico mezzo in grado di organizzare e dare forma credibile ai fantasmi edenici dell'uomo. Con uno scritto di Jean-Paul Sartre.

Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2013
Tascabile
25 novembre 2016
XVII-175 p., Brossura
9788804670919

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(2)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Alex Ethios
Recensioni: 4/5

Il classico di Baudelaire non ha bisogno di presentazioni. L'autore sostanzialmente commenta il lavoro di De Quincey, Memorie di un oppiomane, e lo fa in maniera egregia anche se a mio parere talvolta si perde un po' e prende la tangente, salvo poi ritornare sui binari. Lungi da me criticare Baudelaire, anche perchè sarebbe un atteggiamento ridicolo, però secondo me questo lavoro è leggermente sottotono rispetto a quelli ai quali ci ha abituati...

Leggi di più Leggi di meno
Anna
Recensioni: 4/5

Baudelaire racchiude in questo libro dal titolo suggestivo tre brevi saggi sulla dipendenza dell’uso di droghe e alcol. Lo stile del poeta maledetto è inconfondibile, diretto ma profondo e le tematiche vengono trattate in modo preciso e interessante. “Un mangiatore di oppio” è quello che più mi ha colpita e che riprende il famoso trattato di De Quincey. Se siete interessati all’argomemto lo consiglio tantissimo.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Charles Baudelaire

1821, Parigi

Charles Baudelaire è stato un poeta francese. Nacque da Caroline Archimbaut-Dufays e da Joseph-François B., capo degli uffici amministrativi del senato. Rimasta vedova nel 1827, la madre si risposò col tenente colonnello (poi generale) Jacques Aupick. Questo secondo matrimonio provocò in Baudelaire un trauma e un senso di carenza affettiva dei quali porterà le conseguenze per tutta la vita. Nel 1832, trasferito a Lione, Aupick iscrisse il figliastro come interno al Collegio reale della città. Quattro anni dopo, assegnato allo stato maggiore, Aupick tornò a Parigi con la famiglia e Charles entrò nel liceo Louis-le-Grand, dove superò, nel 1839, gli esami di baccalaureato. Nel 1840 strinse amicizia con i poeti Le Vavasseur e Prarond...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore