L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Un profondo cambiamento sta attraversando negli ultimi decenni il campo dei rapporti di paternità. Se opinione comune, media e studiosi sembrano concordare nella definizione degli elementi che caratterizzano questo cambiamento, è pur vero che, messi in relazione tra loro, tali caratteri appaiono tutt'altro che congruenti, se non in evidente contraddizione. In particolare, nei discorsi sui padri e sulla paternità vengono evocate tanto le immagini della presenza e della partecipazione, quanto quelle contrastanti dell'assenza e della «perifericità». Se da un lato si delinea l'idea giocosa e ottimistica dei «nuovi padri» che si occupano lietamente dei propri figli, dall'altra si profila l'ombra della crisi o del declino della figura paterna nel nostro tempo, con una diffusa preoccupazione sia per l'asserita marginalizzazione dei padri nella famiglia, sia per il vero e proprio allontanamento dai figli, di cui sarebbero vittime nei casi sempre più numerosi di instabilità familiare. Al tempo stesso, anche in Italia il contesto generale dei rapporti sociali appare dominato dalla partecipazione sempre più intensa e attiva delle donne alla vita sociale esterna alla famiglia, sia pure a livelli occupazionali più bassi e con modelli di organizzazione interna che paiono meno nettamente modificati rispetto alla maggior parte dei paesi europei, con consistenti effetti sulla divisione dei ruoli nella famiglia stessa e sull'evoluzione delle funzioni genitoriali.Originato dal convegno internazionale I padri: ruoli, identità, esperienze, tenuto a Fano nel 1998, e organizzato dall'Istituto di Sociologia e dal Centro universitario di ricerche e studi sulle famiglie (Cursf) dell'Università di Urbino e dall'Assessorato servizi educativi del Comune di Fano, questo volume raccoglie ricerche e contributi teorici originali, suddivisi in tre sezioni. La prima, Trasformazione e crisi della paternità, riunisce gli apporti di impostazione più generale. La seconda, Forme sociali dell'essere padri, contiene saggi caratterizzati da un accostamento sociologico-empirico e da una riflessione teorica fondata sulla ricerca. Nella terza parte, La genitorialità paterna e il diritto, sono infine presenti gli studi di impostazione giuridica e sociologico-giuridica.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore