Osteria. Guida spirituale alle osterie italiane da Verona a Capri. Ediz. ampliata

Il libro non è solo la prima guida enogastronomica italiana. E' una guida per viaggiare nel nostro Paese, accompagnati da un cronista d'eccezione, che fu giornalista, storico, letterato, ma soprattutto amante dell'Italia. E' un percorso nella nostra storia che rimane sempre attuale dopo centodieci anni dalla prima edizione, che uscì con la prefazione di Gabriele d'Annunzio.

Fu solo per il piacere di accontentare il proprio figlio che Gabriele d'Annunzio accettò di scrivere, tra il 1909 e il 1910, la prefazione al libro "Osteria"? Questa nuova edizione mette a confronto due letterati, che quanto al rapporto col cibo e col vino, la pensavano molto diversamente: astemio e parco nel mangiare, l'Abruzzese; estimatore del nettare dionisiaco al quale accompagnava ottime degustazioni, il Tedesco.

Il libro, pubblicato nella traduzione italiana, nel 1910, dopo l'edizione tedesca di due anni prima, inaugura la letteratura di viaggio enogastronomico. Hans barth (1862-1928) ripercorre la tradizione del Grand Tour, proponendo una diversa conoscenza del Bel Paese visto attraverso l'umile mondo delle osterie. Questa edizione ricostruisce, per la prima volta, la lunga fortuna critica del libro, la vita intensa dell'autore, e il rapporto che egli ebbe con Gabriele d'Annunzio che gli firmò la Prefazione".