L' Orto. Rivista d'arte e lettere, 1931-1939. Bologna

In Italia, i primi anni del ventesimo secolo
sono caratterizzati dalla nascita e dalla diffusione di centinaia di
pubblicazioni periodiche. “L’Orto” rientra in quell’ampio gruppo di riviste,
nate tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta, fondate e dirette da giovani
autori, artisti, intellettuali, scrittori e critici, i quali hanno assunto come
fondamentale la tematica della “gioventà” e del rinnovamento della cultura.
Dedicato alle arti e alla letteratura, “L’Orto” nasce a Bologna nel maggio
1931. I suoi ideatori sono un gruppo di giovani artisti bolognesi: Corrado
Corazza, Nino Bertocchi, Giovanni Poggeschi, Alessandro Cervellati e Lea
Colliva. Questo circolo di artisti formula e decide il programma iconografico,
un programma rigoroso e severo in cui trovano spazio alcuni giovani autori
italiani e stranieri, del periodo che vanno a costituire una complessa galleria
di presenze, spesso molto diverse, e che rendono “L’Orto” un originale
laboratorio grafico e artistico. Questo studio rappresenta un vero e proprio
regesto della componente iconografica della rivista. La fitta analisi qui
condotta permette di individuare una serie di personalità artistiche, ancora
poco note, che hanno lavorato ad un progetto illustrativo particolarissimo,
degno di essere paragonato alle più avanzate proposte editoriali dell’epoca
legate alle pubblicazioni periodiche di carattere artistico: da “L’Italiano”
di Leo Longanesi a “Il Selvaggio” di Muino Maccari.