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Opere - Albio Tibullo,Sesto Properzio - copertina
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Dettagli

1973
548 p.
9788802018515

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Albio Tibullo

(55/48-19 o 18 a.C.) poeta latino. Non si sa molto della sua vita. Nacque forse a Gabii da ricca famiglia equestre, i cui possedimenti erano nella zona di Pedo, fra Tivoli e Preneste. Le confische a favore dei veterani di Filippi ridussero i suoi possedimenti, ma non tanto da impedirgli una vita agiata. A Roma entrò nel circolo letterario filo-repubblicano di Messalla Corvino, al quale fu sempre legato. Messalla lo protesse e lo volle al suo seguito in una spedizione militare in Aquitania (31-30 a.C.), poi in un’altra in Oriente: ma questa volta, ammalatosi nel viaggio, T. si dovette fermare a Corcira (Corfù). Nel 27 celebrò in un’elegia il trionfo di Messalla. Gli ultimi anni li visse a Roma e nelle sue terre, dedito alla poesia e forse già malato del male che lo spense poco dopo Virgilio.Sotto...

Sesto Properzio

(Assisi? 50 ca a.C. - Roma, dopo il 15 a.C.) poeta latino. Perdette il padre ancora bambino, e insieme alla madre si stabilì a Roma. Non partecipò alla vita politica, ma si dedicò unicamente agli studi letterari e alla poesia. Innamoratosi appassionatamente di una donna bella e colta, di nome Hostia, la celebrò nei suoi versi con lo pseudonimo di Cinzia. Dopo la pubblicazione, nel 28, del suo primo libro di versi, venne accolto nel circolo di Mecenate. Fu amico di Virgilio e di Ovidio, al quale ultimo leggeva volentieri i propri componimenti.P. scrisse quattro libri di Elegie, nel metro tradizionale del distico (esametro più pentametro), tra il 30 e il 16/15 a.C., e li pubblicò separatamente, cioè nel 28 (I), nel 22 (II e III), nel 16/15 (IV). Nei primi tre, in una confessione che alterna...

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