Ombre della sera. (Tell me where it hurts)

Non è il solito romanzo giallo, benché l'aspetto "thriller" sia avvincente, ma è soprattutto la storia di un personaggio pieno di risorse e sorprese, ma anche di debolezze e difetti. Le citazioni musicali intervallato e "organizzano" il testo e durante la lettura può capitare che, per coincidenza, da una radio parta proprio quella canzone incontrata qualche paragrafo prima. Insomma, un romanzo anche un po' magico!

Un bel libro, che tocca temi importanti. La trama in se è semplice e scorrevole. Ma credo che sia molto positiva l'intenzione dell'autore di mostrare le difficoltà degli ospedali e AUSL in generale. Essa poi ricade sui pazienti e i dottori. Per chi ha vissuto esperienze negative con gli ospedali è una conferma. L'autore si vuole forse togliere qualche sassolino di accusa su certi aspetti (leggete e capirete). Infine complimenti per il grande lavoro dell'autore nella ricerca di una canzone per ogni inizio di paragrafo. Risultato : un libro veloce,curato,storia interessante , do voto 5 stelle.