Oltre la porta socchiusa

Di ritorno dal lavoro Alice Bellucci, impiegata quarantenne single, viene coinvolta in un grave incidente automobilistico provocato da ignoti perdendo parzialmente la memoria e riportando vari traumi. Tale frangente, unito alla delocalizzazione dell'azienda per cui la donna lavora, la costringe a licenziarsi e a impegnarsi in un'opera di ricostruzione completa della propria vita. Al suo recupero psicofisico partecipano anche Betty, sua sorella, suo cognato Davide e suo nipote Mateus offrendole disponibilità e appoggio incondizionati. Alice cerca di riequilibrare il suo vissuto anche dal punto di vista relazionale conoscendo Carlo, affascinante e sfuggente con cui intrattiene un'amicizia platonica destinata in breve tempo a esaurirsi e Paride, amico storico di Davide, imprigionato in un rapporto sentimentale disfunzionale con una donna impegnata e anch'egli alla ricerca di un baricentro affettivo più stabile. Alice diventa amica del cuore di quest'ultimo offrendogli conforto e ascolto. Nonostante entrambi rifiutino ulteriori coinvolgimenti emotivi tra loro nasce una forte intesa che li porta a diventare amanti. Alice decide di concedere fiducia a Paride ma una serie di circostanze gestite con una certa ambiguità da quest'ultimo incrinano il loro rapporto e i due si lasciano. Desiderosa di concentrarsi sulla ricerca di una maggiore autonomia economica Alice accetta un lavoro part-time. La ricomparsa improvvisa di Carlo, tuttavia, riporterà con prepotenza in ballo alcuni nodi insoluti dell'incidente portandola a fare i conti con un passato solo all'apparenza archiviato ma presente più che mai e capace di condizionare ancora la sua esistenza con un epilogo imprevedibile e insperato.