Olocausti tardovittoriani. El Niño, le carestie e la nascita del Terzo Mondo

Non posso che concordare con le precedenti recensioni ( in particolare con quella di Paola) il libro è scorrevole e ben comprensibile , in alcuni tratti però le nozioni di meteorologia potrebbero mettere in difficoltà qualche lettore a digiuno della materia , ma ciò non inficia il piacere della lettura. Acquisto assolutamente consigliato !

Bellissimo, fondamentale, tutti dovrebbero leggerlo

Come (quasi) sempre, la saggistica storica anglosassone si rivela pienamente fruibile al lettore anche non specializzato, riportando esempi e citazioni da osservatori contemporanei al periodo storico descritto che arricchiscono ma, al contempo, allegeriscono la trattazione. E qui ve n'è necessità, stanti gli argomenti particolarmente dolorosi. Il libro è fondamentale per chi si interessi di colonialismo e particolarmente dell'impero britannico, togliendo molta della patina romantica che spesso circonda le vicende inglesi in India. Induce, inoltre, a riflettere anche in termini attuali, su come la trascuratezza dei fatti climatici possa portare - e, di fatto, stia già portando - alle stesse conseguenze anche in un contesto post coloniale nelle forme ma, in gran parte, non ancora nei fatti.