Oggi si è adempiuta questa Scrittura (Lc. 4, 21)

Chi ha avuto la fortuna di seguire Padre Franco Mosconi nelle sue lezioni e conferenze, o nel corso delle messe celebrate con i confratelli prima a Camaldoli, ora all’Eremo della Rocca del Garda, sa di quale forza pacata siano animate le sue parole, quanta granitica serenità riesca a comunicare a chi lo ascolta. Franco Mosconi parla, e non scrive, perseguendo quasi socraticamente la convinzione che solo la comunicazione ad personam (“cor ad cor loquitur”, diceva il Cardinale Newman) possa sortire ad effetti di trasformazione e conversione duratura; e nutrendo una diffidenza non peregrina riguardo all’autopromozione giornalistica e televisiva di cui si fanno interpreti molti religiosi di oggi. In questo, si rivela erede della tradizione del pensiero spiritualistico orientale, nuovo staretz capace di farsi accompagnatore di anime, ma anche coraggioso interprete di un Vangelo non paludato. Le sue meditazioni vengono in genere registrate e trascritte in opuscoli diffusi poi tra i fedeli; ora, pero’, le Edizioni Devoniane hanno pubblicato un volume di dieci capitoli dedicati al commento di altrettanti passi del Vangelo e delle Lettere. Dieci “Lectiones divinae”, meditazioni “fatte con familiarità orante”, cioè senza false soggezioni o pruderie nei riguardi del sacro, eppure in atteggiamento umile e franco di preghiera. Il titolo del volume è tratto da Luca, privilegiato tra gli evangelisti, forse perché più festoso degli altri, e Mosconi è convinto che “ il significato vero della vita è nella festa che Dio fa per noi in Gesù, senza la quale rischiamo di chiuderci in evasioni, in arroganza, molto distanti dal Signore” (cap. X). Quindi “Oggi si è adempiuta questa scrittura” (Lc.4,21), in cui la novità da sottolineare sta soprattutto in quell’oggi che attualizza ma rende eterna – concretizzandola nel momento vissuto e nello stesso tempo proiettandola fuori del tempo – la verità della Parola di Dio. Le parole che Gesù p