Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Le nuvole. Testo greco a fronte - Aristofane - copertina
Le nuvole. Testo greco a fronte - Aristofane - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 10 liste dei desideri
Le nuvole. Testo greco a fronte
Attualmente non disponibile
14,25 €
-5% 15,00 €
14,25 € 15,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
8,25 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
14,25 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
8,25 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Le nuvole. Testo greco a fronte - Aristofane - copertina

Descrizione


In anni drammatici di crisi morale e politica di Atene (400 a.C.), Aristofane attacca Socrate come esempio di empietà, maestro di dottrine che distruggono la famiglia e lo stato: sulla base di queste accuse si arriverà alla sua condanna a morte. In una delle commedie più brillanti, ironiche ma anche discusse per le conseguenze che provoca, il conflitto fra tradizione e modernità, tra fedeltà ai valori della polis e nuova cultura politica.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

4
2001
1 gennaio 2001
234 p.
9788831766364

Voce della critica

ESCHILO, Coefore, Marsilio

ARISTOFANE, Nuvole
recensione di Andrisano, A., L'Indice 1996, n. 3
(recensione pubblicata per l'edizione del 1996)

I due classici, tra gli ultimi proposti con testo a fronte e ricco apparato di note nella preziosa collana del "Convivio", non necessitano di dettagliate presentazioni: è nota, infatti, l'appartenenza delle "Coefore" all'unica trilogia eschilea superstite che propone il drammatico ritorno di Agamennone da Troia, la sua uccisione da parte di Clitennestra ed Egisto e la successiva vendetta a opera di Oreste, conseguentemente perseguitato dalle Erinni. Ed è altrettanto nota la vicenda messa in scena da Aristofane nelle "Nuvole", una commedia la cui straordinaria audacia consiste nella centralità del personaggio di Socrate, rappresentato quale furfantesco gestore di una "scuola", i cui insegnamenti appaiono pericolosamente "moderni".
La catena di delitti che insanguina la casa degli Atridi, la contraddizione della vendetta perpetrata sulla madre da parte di Oreste, costituiscono un nodo tragico che solo l'intervento divino sarà in grado di sciogliere e assegnano la tragedia a un'esperienza drammaturgica piena e matura. La materia mitica è infatti organizzata in una struttura, che, come nota opportunamente Roberta Sevieri, prevede il rovesciamento dell'azione (praxis) di Oreste in un successivo pathos, cui si accompagna funzionalmente un parallelo mutamento dello spazio scenico. La stessa conclusione della tragedia "con un'azione che ripete in modo speculare quella con cui si era aperta" (Oreste esce di scena da sinistra, da dove era entrato, di nuovo esule dalla sua terra) sancisce il dominio sul plot da parte di un grandissimo drammaturgo.
Così la pensava anche Aristofane, che compiutamente nelle Rane, ma già nelle "Nuvole", comunicava al suo pubblico, secondo le proprie modalità ironicamente paradossali e intenzionalmente visionarie, il proprio giudizio sulla grandezza di Eschilo, esponente di una solida tradizione inevitabilmente in declino, minacciata dalla nuova cultura di cui Socrate appariva esponente pericoloso, quella stessa cultura dalla quale emergeva il "moderno" Euripide. Con sapiente scansione le pagine introduttive affrontano da un lato la ricostruzione del contesto entro cui operava Aristofane, dall'altro la storia della controversa interpretazione di questa commedia, per giungere all'analisi delle possibili chiavi interpretative del personaggio Socrate, da maestro della parola, signore dei due discorsi (Migliore e Peggiore), professionista di ogni sofisma, a maestro di meteorologia ed empietà.
Ma non mancano i riferimenti al giudizio aristofaneo sulla poetica eschilea, nel commento al passo in cui il vecchio Strepsiade si mostra indignato di fronte al rifiuto del figlio di recitare Eschilo. "Non lo batte nessuno... quanto a incoerenza, enfasi, abissi di parole" - sostiene il giovane e sofisticato Fidippide, reduce dalle lezioni del Pensatoio. Ma il padre, inguaribile tradizionalista, reagisce polemicamente chiedendogli di recitare una "robina moderna".
La rhesis di un "fratello... che si sbatte la sorella uterina" porta all'aggressione fisica tra padre e figlio, buffonesca traduzione scenica di due culture in aspro conflitto, con l'inevitabile vittoria di quella che ha prodotto Euripide. Eschilo, il creatore di "parole alte come dirupi" è irrimediabilmente lontano e sono irrimediabilmente improponibili i suoi eroi troppo grandi per una società che si avvia a emarginare la vecchia cultura aristocratica e a sposare pragmaticamente quella piccolo-borghese della democrazia radicale.

Leggi di più Leggi di meno

Conosci l'autore

Aristofane

(Atene 445 ca a.C. - poco dopo il 388 a.C.) commediografo greco.La vita e le opere Le poche notizie che conosciamo della sua vita sono contenute nelle sue commedie. Nacque nel demo attico di Cidatene; ebbe possedimenti nell’isola di Egina. Di cultura vasta e raffinata, non partecipò attivamente alla vita pubblica della città, nonostante la passione politica che le commedie rivelano. Esordì con I banchettanti (427) e I babilonesi (426) presentate sotto il nome di Callistrato; e sempre con lo stesso prestanome vinse il primo agone teatrale con Gli acarnesi alle feste Lenee del 425. L’ultima opera rappresentata in vita è il Pluto (388, nella seconda edizione). Altre due commedie postume furono messe in scena da uno dei suoi tre figli, Araro, anch’egli commediografo. Ci sono giunte di A., oltre...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore