Le nuove regole antiriciclaggio

La Guida LE NUOVE REGOLE ANTIRICICLAGGIO si pone al servizio di tutti i soggetti obbligati (intermediari bancari e finanziari, altri operatori finanziari, professionisti, operatori non finanziari e prestatori di servizi di gioco) chiamati ad affrontare rilevanti cambiamenti che comportano la rivisitazione ed il perfezionamento dei propri assetti organizzativi nonché della loro policy in materia, unitamente alla necessità di provvedere alla formazione permanente del personale coinvolto. Nell’ultimo biennio, il sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo ha visto l’emanazione di numerose norme attuative, soprattutto a cura delle Autorità di vigilanza di settore (Banca d’Italia, IVASS e CONSOB), in tema di adeguata verifica della clientela, organizzazione, procedure e controlli interni e degli Organismi di autoregolamentazione (CNN, CNDCEC, CNF) che hanno approvato le Regole Tecniche destinate ai professionisti. Con il recente D.Lgs. 4 ottobre 2019, n. 125 è stata recepita la Direttiva (UE) 2018/843 (V Direttiva), introducendo importanti novità, tra le quali: - ampliamento dei soggetti obbligati; - regolamentazione più stringente delle valute virtuali; - restrizioni alle carte prepagate; - approccio comune ai Paesi terzi ad alto rischio; - accesso allargato alle informazioni sulla titolarità effettiva; - puntuali politiche e procedure di gruppo; - modifiche in tema di adeguata verifica rafforzata e sanzioni; - cooperazione internazionale e tra FIU. Vanno poi ricordate le istruzioni della Banca d’Italia sulle PEPs, per gli uffici della Pubblica amministrazione, sulle comunicazioni oggettive, per gli operatori che svolgono professionalmente l’attività di custodia e trasporto denaro e in materia di valute virtuali, non tralasciando le linea guida nel comparto del gaming emanate dall’ADM come pure il decreto ministeriale sul funzionamento del registro degli operatori compro oro. Il testo contiene, inoltre, le misure introdotte dal D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (Decreto fiscale 2020) sul limite dell’uso del contante, sui pagamenti elettronici, sugli incentivi per il cashless e nel settore dei giochi.